2019-2020 FINE ART COLLECTION - "MIRRORS"
"Il Palazzo dei Sogni", "I Giardini della Memoria" e "Il Tempo" fanno parte di una serie di opere caratterizzate dalla presenza di una superficie riflettente che evoca uno specchio.
Ho infatti voluto rappresentare attraverso una struttura pittorica uno strumento da sempre presente nelle testimonianze della vita quotidiana restituite dai reperti archeologici, nonché nella letteratura aulica e fiabesca, esoterica e fantasy, come mezzo, anzi portale, per superare la percezione sensoriale e arrivare alla conoscenza di una realtà non visibile di cui l’uomo intuisce l’esistenza .
Lo specchio è presente da sempre anche nelle testimonianze delle antiche civiltà come oggetto di pratiche rituali perché considerato intriso di poteri magici e simbolici.
Inoltre questo elemento riflettente potenzia la componente tipica dell’arte astratta secondo la quale l’opera si completa attraverso l’interazione con l’osservatore. La struttura del “quadro-specchio” interagisce anche con l’ambiente circostante di cui assorbe e restituisce colori, forme e luce in un processo di metamorfosi dinamica che gli conferisce mutevolezza e autodeterminazione dall’ artista.
I titoli di queste opere sono di tutta evidenza una citazione che rimanda alla nota favola di Lewis Carrol “Alice attraverso lo specchio” .
acrylics and enamel on canvas - 120x100 cm (2019)
acrylics and enamel on canvas - 120x100 cm (2019)
acrylics and enamel on canvas - 150x100 cm (2019)
2019 collection